
Il passato prossimo si usa per parlare al passato ed è un tempo composto, cioè formato da 2 parole.
Presente indicativo dell’ausiliare (essere o avere) + Participio passato del verbo
Come si forma il passato prossimo?
Nel passato prossimo, la 1° parola è il presente del verbo essere o avere, mentre la 2° parola è il participio passato del verbo principale.
Il participio passato del verbo “essere“ è → stato
Il participio passato del verbo “avere“ è → avuto
Il participio passato dei verbi regolari in –ARE si forma aggiungendo la desinenza –ato. Esempio: studiare→ studiato.
Il participio passato dei verbi regolari in -ERE si forma aggiungendo la desinenza -uto. Esempio: tenere → tenuto.
Il participio passato dei verbi regolari in -IRE si forma aggiungendo la desinenza -ito. Esempio: dormire → dormito.
Anche per il passato prossimo potrai trovare delle irregolarità. Se vuoi scoprire quali sono e vuoi praticare il passato prossimo divertendoti, ti suggeriamo di approfondire l’argomento in una delle nostre lezioni individuali di grammatica: https://chiaratheitalianteacher.com/it/lezioni-individua
Essere o avere nel passato prossimo?

Quando usiamo avere per formare il passato prossimo, il participio passato non cambia e non si accorda in genere e numero con il soggetto che compie l’azione.
Esempi: Sara ha mangiato presto ieri sera. Mario e Sandra hanno dormito fino a tardi nel fine settimana. Luigi ha parlato con sua moglie delle vacanze.
Quando usiamo essere per formare il passato prossimo, il participio passato si accorda sempre in genere e numero con il soggetto che compie l’azione.
Esempi: Chiara è andata al ristorante con Fabio. Laura e Monica sono partite ieri sera per gli Stati Uniti. Luca e Paolo sono arrivati tardi al cinema.
Per formare il passato prossimo, la maggior parte dei verbi in italiano usa come 1° parola il verbo avere.
I 4 gruppi di verbi che formano il passato prossimo con ESSERE
Ci sono 4 gruppi di verbi che formano il passato prossimo con il verbo essere. Vediamo quali sono!
1. Verbi di movimento
Sono i verbi che indicano che il tuo corpo si muove nello spazio. Di seguito ci sono alcuni dei verbi di movimento che vogliono essere per formare il passato prossimo e che puoi imparare a memoria:
- Andare → sono andato/a
- Venire → sono venuto/a
- Salire → sono salito/a
- Scendere → sono sceso/a
- Cadere → sono caduto/a
- Partire → sono partito/a
- Entrare → sono entrato/a
- Uscire → sono uscito/a
- Tornare → sono tornato/a
- Arrivare → sono arrivato/a
2. Verbi che non indicano nessun movimento
Sono quei verbi che hanno il significato di “stare fermo in un posto” (STAY):
- Stare → sono stato/a
- Rimanere → sono rimasto/a
- Restare → sono restato/a
3. Verbi di cambiamento di stato
Tutti quei verbi che indicano una trasformazione o un cambiamento nel soggetto che compie l’azione:
- Crescere → sono cresciuto/a
- Diventare → sono diventato/a
- Nascere → sono nato/a
- Morire → sono morto/a
4. Verbi riflessivi
Tutti i verbi riflessivi come:
- Lavarsi → mi sono lavato
- Vestirsi → mi sono vestito
- Divertirsi → ci siamo divertiti
Se il verbo non si trova in questi 4 gruppi, molto probabilmente puoi formare il passato prossimo con il verbo avere.
Conclusioni
Come sai bene, l’italiano ha molte eccezioni e potresti trovarne molte anche per il passato prossimo. Se provi a seguire la regola dei 4 gruppi per formare il passato prossimo con il verbo essere e tutti gli altri con avere, farai sicuramente pochissimi errori.
Se vuoi praticare il passato prossimo e tante altre regole di grammatica, prenota un pacchetto di lezioni individuali visitando il nostro sito: https://chiaratheitalianteacher.com/it/lezioni-individuali